Introduce i lavori, il Presidente, Dott. Francesco Esposito che traccia un resoconto dell’attività svolta nel 2012 dal GAL. In particolare esprime la più viva soddisfazione per la riuscita dei Pisl attività produttive e turismo che sono stati coordinati e finanziati dal Gal. Grazie al finanziamento di entrambi i Pisl nel nostro territorio verranno investiti oltre 8.000.000 di € che sommati agli investimenti privati attiverà risorse per complessivi 12.000.000 di €. Sottolineate le altre attività svolte in questo anno e le iniziative intraprese, tra cui: la predisposizione di un marchio d’area, il prossimo audit presso tutti i comuni del Gal in previsione della futura programmazione, utile a reperire maggiori informazioni sulle imprese che operano sul territorio. L’avvio delle attività inerenti il finanziamento per la costituzione di un cluster di aziende. La conclusione della progettazione per la candidatura a Distretto rurale. Il cofinanziamento insieme alla BCC del Lametino per la lotta biologica al cinipide, che ha messo in serio pericolo un importante settore produttivo del nostro comprensorio. La relazione si è conclusa con l’augurio che le positive esperienze di cooperazione tra le varie componenti del territorio, amministrazioni comunali in primo luogo, siano da stimolo per il futuro rinunciando agli individualismi che non portano a nulla. Successivamente si è passati all’esame ed approvazione del bilancio di esercizio 2012, il cui argomento è stato trattato dal Direttore del Gal Vincenzo Cerminara. Dall’analisi del bilancio è emerso come nel 2012, per quanto attiene al capitale sociale, nonostante l’attivazione di bandi per investimenti sul territorio pari a circa € 4.000.000,00 di cui € 2.000.000,00 di quota pubblica, ci siano delle criticità su cui lavorare in particolare esistono parti del territorio scarsamente coinvolti dai bandi infatti ben   4 comuni su 17, appartenenti alla compagine sociale, non hanno presentato alcuna iniziativa. Nel continuare l’esposizione sul bilancio, il direttore si è soffermato sull’individualismo dei Comuni e l’assenza di coesione sociale; infatti nonostante il Gal, soprattutto nell’ambito dei PISL, abbia sostenuto gli stessi, in particolare nell’elaborazione delle progettazioni preliminari e nelle funzioni di coordinamento, a finanziamento ottenuto difatti c’è stato un disimpegno da parte delle amministrazioni comunali, ignorando l’impegno profuso anche nell’anticipazione dei fondi necessari  per la stesura del progetto. Il bilancio è stato approvato all’unanimità dei presenti.
Terminata l’analisi del bilancio, il Presidente ha proposto all’assemblea  l’attivazione della PEC per i soci, al fine di agevolare le comunicazioni.
A conclusione dell’assemblea la parola è stata presa dall’Ing. Antonio Viterbo, componente del C.D.A. e dall’Arch. Emilio Leo, vicepresidente del Gal, entrambi dopo aver espresso la soddisfazione dell’intero C.D.A. per i risultati ottenuti  hanno rilevato l’assenza dei Sindaci, interrogandosi sul perché molti soci, pur essendo stati beneficiari di finanziamenti, non siano stati presenti alla seduta.